Se avete letto la sezione del sito che riguarda il Comune di Polverara, non potrete non aver letto dell’esistenza di una razza autoctona di galline, nominata sin dal 1560, che viveva nelle zone di Polverara, chiamata anche “Sciata”.

All’interno della Saccisica, questa presenza risulta oltremodo interessante, visti i caratteri estremamente caratteristici di questa razza rispetto alla ben più conosciuta “Gallina Padovana”. Innanzitutto, la “Gallina Polverara” è estremamente rustica e quindi molto resistente alle malattie ed alle intemperie. Questo animale ha sempre vissuto all’aperto, dormendo sui rami degli alberi e cibandosi con ciò che l’ambiente circostante era in grado di offrire. Questo spiega altre caratteristiche peculiari della razza “Gallina Polverara”: Il ciuffo di modeste dimensioni che non copre gli occhi: permette di individuare meglio il cibo sul terreno degli esemplari in libertà.

  • La carne scura: il cibo preferito dalla “Gallina Polverara” era in origine la ghianda di rovere che si trovava in abbondanza nelle zone attorno a Polverara.
  • Il carattere selvaggio: la razza era abituata ad essere molto “indipendente”, si pensi che addirittura dormiva sui rami degli alberi…
  • Il portamento: “fiero e provocante”: La “Gallina Polverara” è oggetto di notevole attenzione qui in Saccisica, molte sono infatti le manifestazioni e le iniziative promosse dal Comune di Polverara e dal coordinamento dei Comuni della Saccisica, volte alla promozione e al miglioramento/incremento della razza